Intorno a noi

Il Borgo Tecla gode di un’ottima posizione, si possono raggiungere facilmente le località più belle del Veneto.
La struttura offre informazioni utili per organizzare uscite ed escursioni in qualsiasi stagione nella natura o visite nelle città Venete.

Vicenza

Vicenza  dove il  famoso architetto Andrea Palladio progettò e costruì qui la maggior parte dei suoi capolavori, tanto che ad oggi la città rientra nel Patrimonio dell’Umanità UNESCO, con il maggior numero di monumenti (ben ventisei) palladiani. Situati nel centro storico, si rimarrà incantati dalla magnificenza della Basilica Palladiana che domina Piazza dei Signori e dal Teatro Olimpico, primo esempio di teatro stabile coperto d’epoca moderna, mentre al di fuori dell’antica cinta muraria a pochi passi dalla città, si aggiungono altre sedici ville palladiane, l’icona di riferimento del palladio è Villa Capra detta “La Rotonda”. Vicenza insomma è tutta da scoprire ed è particolarmente adatta ai visitatori amanti dell’arte.

Treviso

Capoluogo della Marca “gioiosa et amorosa” e bagnata dal Sile, il fiume di risorgiva più lungo d’Europa, Treviso è città da visitare in ogni stagione a misura d’uomo, che invita a perdersi tra i suoi vicoli e i suoi canali, attraversati da numerosi ponti, scoprire scorci originali, alla ricerca delle atmosfere di un tempo. Cuore della città e luogo di incontro per i Trevigiani è Piazza dei Signori con il suo Palazzo dei Trecento e l’elegante Loggia Dei Cavalieri. Una città che regala momenti magici a chi ama camminare senza fretta seguendo i corsi d’acqua su ciottoli consumati da tempo per ritrovarsi seduti in osteria o piccoli locali affacciati sulle piazze.

Padova

Padova è una città ricca di bellezze, racchiude in sé tanti volti e tante sfaccettature da scoprire ed assaporare lentamente per cogliere appieno lo spirito del bel vivere di questa elegante città d’arte.  Un Viaggio tra passato presente, tra storia millenaria, tradizione e arte.  Ti posso suggerire un itinerario classico, una passeggiata al centro storico con particolare riferimento ai monumenti, come: Palazzo della Ragione e la Loggia dei Carraresi, testimonianze dell’antico splendore della signoria dei Carraresi,  l’Università, il Caffè Pedrocchi, la Basilica del Santo, la Cappella degli Scrovegni, con il prezioso ciclo degli affreschi del Giotto, le sculture del Donatello, i Viali del primo Orto Botanico universitario d’Europa, il Prato della Valle, la Basilica di Santa Giustina, il Battistero del Duomo. La scelta dell’itinerario dipende dal tempo a disposizione e dall’interesse personale.

Venezia

Città scelta dagli innamorati che, traspostati da una gondola, si lasciano cullare dal Canal Grande, passando sotto al Ponte dei sospiri o al Ponte del Rialto. Venezia è una Città d’arte che racconta gli splendori accumulati negli anni di storia della Serenissima, chiese, palazzi, antichi ponti, monumenti e piazze raccontano la vivacità artistica e culturale. Il cuore pulsante di Venezia è la splendida Piazza San Marco, il salotto più elegante d’Europa, circondata da opere di indiscutibile valore: l’imponente Campanile e la Basilica con i suoi cinque portali; il Palazzo Ducale; la Torre dei Mori; l’Ala napoleonica, dove ha sede il Museo Correr. Costituita da un insieme di 118 isole unite da oltre 400 ponti e separate dai canali che fungono da strade, percorsi da barche e gondole. Venezia per esplorala bisogna farlo a piedi, vi svelerà il suo tesoro nascosto fatto di piccole botteghe artigianali o localini dove è possibile assaporare le specialità del posto.

Bassano del Grappa

Bassano del Grappa circondata da colline e favorita da un clima mite si trova ai piedi delle Prealpi Vicentine (Altopiano di Asiago e Monte Grappa), nel punto in cui il Brenta sbocca dal Canale di Brenta. Il monumento simbolo della città è il Ponte Vecchio costruito sul progetto del Palladio, detto anche Ponte degli Alpini perché ricostruito dagli Alpini dopo la Seconda Guerra Mondiale, qui si può trovare un piccolo ma interessante Museo dove, sono conservati reperti della prima, seconda Guerra Mondiale e della resistenza.  Per gli amanti della grappa una sosta quasi obbligatoria è da Nardini, storico produttore di acquavite e famoso per l’aperitivo “il mezzo e mezzo”, risalendo per pochi metri c’è la Grapperia Poli con annesso museo. Che tiene viva l’antica tradizione settecentesca dei Remondini (antichi stampatori della Serenissima Repubblica di Venezia) è la Cartiera Tassotti, salendo verso le due piazze si trova il museo Sturm dove si possono ammirare le famose ceramiche bassanesi e una sezione dedicata ai Remondini. Nella piazza centrale del Monte Vecchio sorgono l’imponente palazzo del Monte di Pietà, e la casa Dal Corno Bonato, la cui facciata è stata affrescata da Jacopo da Ponte, detto il bassano (le sue opere sono ora conservate al Museo Civico) Bassano ha anche la Libreria più bella d’Italia “Palazzo Roberti” situata in un palazzo storico di tre piani del diciottesimo secolo. Non si può dimenticare infine l’aspetto naturalistico e sportivo. Il territorio offre parecchie occasioni: dal canottaggio sul Brenta al parapendio sui picchi del Grappa, dall’escursionismo storico ambientalistico attraverso trincee restaurate e declivi fioriti ai più semplici giri sulle dolci colline di Marostica. Bassano possiede una tradizione gastronomica saporita e gustosa: non si può ripartire senza aver assaggiato gli asparagi, il baccalà.

Marostica

Marostica è racchiusa tra le antiche mura dei suoi Castelli e conserva ancor oggi la magia delle epoche passate, la caratteristica cinta muraria parte dal Colle Pausolino e scende fino al centro storico, collegando il Castello Superiore a quello Inferiore . Il sentiero dei Carmini è il percorso panoramico che segue le mura regalando ai visitatori un panorama suggestivo. Una visita la merita il Doglione, anticamente detto Rocca di Mezzo, risalente all’epoca medioevale. L’edificio fu prima casello daziario per le merci in entrata ed in transito e poi sede della Cancelleria dell’archivio dei protocolli e dell’armeria. La celebre partita a scacchi è considerata la massima espressione della tradizione marosticense, un momento magico per la cittadina vicentina, definita anche la Città degli Scacchi. Si tratta di una rievocazione medievale che rivive ogni due anni nella Piazza degli Scacchi, di fronte al Castello Inferiore, e che prende spunto da una leggenda. Si narra, infatti, che nel 1454 due nobili guerrieri si fossero entrambi innamorati di Lionora, figlia del Castellano di Marostica. Questi vietò ai due contendenti di battersi in un cruento duello, imponendo invece una singolare sfida agli scacchi. La partita a pedine viventi si disputa il secondo venerdì, sabato e domenica del mese di settembre degli anni pari e coinvolge più di cinquecento figuranti vestiti con costumi d’epoca…Marostica è anche membro dell’Associazione Nazionale “Città delle Ciliegie”. Nel 2001, la Ciliegia di Marostica ha ottenuto la certificazione della qualità grazie al conferimento del marchio IGP.

Cittadella

Cittadella è l’unica città murata, uno degli esempi meglio conservati di architettura militare medievale in Italia e in Europa ad avere un Camminamento di Ronda medievale, di forma ellittica e completamente percorribile. Le mura sono visitabili con una passeggiata panoramica a 15 metri d’altezza, un’esperienza unica di “Camminare nella Storia”.

Possagno, Gipsoteca Canova

Possagno, si trova un luogo in cui è possibile ammirare la bellezza universale, quella in grado di sedurre non solo agli amanti dell’arte. Il Museo Canova, ospita i capolavori prestigiosi di Antonio Canova, celebre scultore e pittore. Possagno è il paese natale dell’artista a cui fu sempre molto legato.
Nel Museo Gipsoteca Antonio Canova è possibile visitare il Giardino e il Brolo, le scuderie recentemente restaurate, la Casa Natale che raccoglie diverse opere e bozzetti dell’artista distribuiti nelle varie stanze, la Gypsoteca in cui sono esposti tutti i modelli in gesso tradotti poi in marmo. L’eredità storica e artistica di Canova è raccolta tutta qui!

Asolo

Un viaggio ad Asolo è sicuramente una delle cose da fare durante una vacanza. Per la sua incantevole posizione panoramica tra le colline, dipinte anche dal Giorgione, Asolo ha sempre richiamato artisti e letterati da tutta Europa. Tra questi Giosuè Carducci, che la definì “la città dei cento orizzonti”; il musicista Malipiero, che trovò ispirazione per alcune sue composizioni. Eleonora Duse, la famosa attrice e amante di Gabriele D’Annunzio, trascorse gli ultimi anni della sua vita in un elegante palazzetto e venne poi sepolta nel piccolo e suggestivo cimitero di Sant’ Anna, di fronte al Monte Grappa. La Rocca, dalla forma imponente, caratterizza il panorama asolano ed è simbolo della città.
Da qui si scorge il centro storico della città: Piazza Garibaldi con la fontana cinquecentesca, il Castello, che ospita oggi il Teatro Duse, e l’antichissima Cattedrale, che custodisce al suo interno la bellissima “Assunta” di Lorenzo Lotto. Da visitare anche il Museo Civico, all’interno del quattrocentesco Palazzo della Ragione, la cinquecentesca Villa degli Armeni e la prestigiosa sede del Comune, Palazzo Beltramini. Ai piedi del colle di Asolo si trova il Maglio di Pagnano un’officina utilizzata da epoca medievale fino al 1979 per la lavorazione del metallo, sfruttando la forza motrice fornita da una derivazione del torrente Muson. Appena fuori il centro cittadino, gli amanti del golf possono esercitarsi su un impegnativo e affascinante percorso a 18 buche.